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Swords of Legends Online 2.0 introduce una nuova classe mistica: The Fox Mage


Gameforge svelerà le nuove classi di personaggi che saranno disponibili per i giocatori in Swords of Legends Online 2.0, a cominciare dal mistico Fox Mage.

Le figlie del Floral Palace fondono i confini di due mondi, con un aspetto esteriore metà umano e metà volpe, a causa del sangue misto del clan Firestone e delle volpi spirituali che scorre al loro interno. Come risultato del loro lignaggio e delle pratiche di coltivazione, il loro sviluppo fisico è rallentato a tal punto che la maggior parte di loro rimane in una fase a metà tra l’adolescenza e la giovane età adulta. Eppure, mentre il loro aspetto rimane delicato e giovanile, solo uno sciocco sottovaluterebbe il loro potere.

The Fox Mage hanno un forte legame con la natura; per la loro coltivazione, seppelliscono pietre refrattarie nel terreno e vi piantano sopra semi esotici. Le piante che germogliano sono altamente intrise di forza dell’anima, consentendo ai The Fox Mage di aumentare la propria forza dell’anima e rafforzare le barriere del Palazzo Floreale. Attraverso uno studio diligente del ciclo di crescita e decadimento delle piante, imparano a comprendere l’arte dell’autocoltivazione, consentendo loro di potenziare i loro poteri magici.

Una classe versatile in combattimento, The Fox Mage usa Twin Branches che sono stati innaffiati con linfa vitale come armi, potenziandoli con veleni distillati da fiori ed erbe che fanno impazzire i loro nemici e alla fine li uccidono. In alternativa, possono incanalare il potere della crescita e della natura per curare i loro alleati.

Lore di classe:

Cinquecento anni fa, nel regno di Qingqiu, una rara volpe viola spirito ingerì il nettare dei fiori mistici piantati dalla dea floreale Nüluo. Questo atto conferì una potente benedizione alla volpe, permettendole di formare uno stretto rapporto con la flora circostante. Nüluo ha visto la promessa nella volpe e le ha dato un mantra di otto caratteri per aiutarla ad arricchire la sua comprensione della benedizione. Dedicandosi al mantra, è arrivato a scoprire una serie di incantesimi e a liberare il suo vero potere. Per centinaia di anni, i discendenti della volpe hanno tramandato questi incantesimi, migliorandoli generazione dopo generazione.

Quattrocento anni dopo, un discendente di nome Jiangze nacque nella tribù delle volpi spirituali, dotato oltre i talenti degli altri. Sebbene le sue abilità fossero già impressionanti, Jiangze decise di andare alla ricerca del fiore che portava il nettare originale per rafforzare ulteriormente la sua tribù. Trovandolo nelle profondità delle montagne intorno a Jiangdu, Jiangze consumò il fiore e ottenne il potere benedetto.

Passarono gli anni e la tribù, che gradualmente aveva assunto un aspetto più umano, trovò finalmente un posto da chiamare casa. Vi prosperarono, continuando i loro studi e approfondendo il loro legame con la natura. Ma quando scoppiò la grande guerra contro i demoni alla fine dell’ultima dinastia, Jiangze fu costretto ad allontanare la tribù e alla fine furono accolti dal clan Firestone. Sposò il capo del clan, Jiang Zhenyan, fondendo insieme le loro tribù, beneficiando entrambi degli insegnamenti delle tecniche ancestrali dell’altro. Fondarono il Palazzo Floreale e generarono la prima progenie metà umana e metà volpe, che erano persino più potenti dei loro antenati.



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