YARS Rising: Recensione PS5

Dall’Universo Atari, passando per le sapienti mani di WayForward, ecco il coloratissimo derivato di un classico senza tempo, YARS Rising, giocato su console PlayStation 5, in tutti i suoi ottani.

YARS Rising rende ovviamente omaggio al predecessore Yars’ Revenge, immergendosi in un platform 2D coloratissimo, veloce e dinamico, inframezzato dai caratteristici Hacking del gioco, a mo’ di puzzle spaziali.

La protagonista, Emi, dovrà affrontare avventure spaziali, sia interne alla sua azienda, sia all’esterno di essa, e svelare i misteri che si celano nell’oscura società per la quale lavora, la QoTech. Sin dall’inizio si evince il carattere sbarazzino e ingenuo di Emi, che, al contrario, quando c’è da hackerare qualsiasi cosa non sta certo a guardare, anzi: svilupperà sempre migliori equipaggiamenti e colpi speciali per affrontare ondate di nemici robot e alieni, mutanti e creature mostruose. I suoi equipaggiamenti riveleranno ben presto i poteri di Emi, latenti dapprima, devastanti man mano che si procede con il gioco.

Come tutti i platform 2D d’azione, YARS Rising mette sicuramente a dura prova i giocatori, in battaglie contro i boss da veri esperti del genere: non mancheranno momenti stealth, momenti strategici, e, come detto, ovviamente i puzzle a suon di hacking da risolvere.

Il gameplay di Yars Rising si basa su meccaniche consolidate, offrendo un’esperienza solida e divertente, e, come detto in precedenza, con il classico peso degli scontri contro i boss, da amanti del genere puro. I controlli sono reattivi e precisi, permettendo di eseguire manovre evasive e attacchi con fluidità.

Dal punto di vista grafico, Yars Rising offre uno stile visivo accattivante, con colori vivaci e modelli ben definiti. Gli effetti particellari durante i combattimenti sono spettacolari e contribuiscono a creare un’atmosfera coinvolgente. Dal punto di vista tecnico, il gioco gira in modo fluido su PlayStation 5, senza evidenti cali di frame rate o bug.

Yars Rising è un titolo che saprà sicuramente divertire gli appassionati di giochi d’azione e di fantascienza, e di scontri action-platform 2D. Ovviamente un must per gli amanti di YARS di Atari.

L’ultima puntata del leggendario universo di Yars offre un’esperienza completamente rivisitata che fonde passato, presente e futuro, stabilendo un’interpretazione unica del gameplay metroidvania con sequenze stealth e basate sull’hacking che fanno progredire la storia e l’esplorazione della mappa. Nei panni della giovane hacker informatica Emi, dobbiamo abbattere dall’interno la misteriosa corporazione QoTech. Sicuramente, il gameplay premia sia le strategie stealth che quelle run-and-gun.

Nonostante qualche limite, come la mancanza di profondità narrativa e l’assenza di elementi davvero innovativi, il gioco offre un’esperienza di gioco solida e divertente, per amanti dei classici immersi in un’esplosione dinamica di colori. Se siete alla ricerca di un titolo per passare qualche ora spensierata ai comandi della vostra PS5, Yars Rising è sicuramente un candidato di primo livello.

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