Tempo Libero

Evil Genome, Recensione PC


Quando ho avuto per le mani questo ennesimo action 2/2.5D in stile metroidvania non mi aspettavo particolari novità da annoverare, tali da fare sussultare e da poter dire di vedere chiaramente dei contributi degni di nota al genere. In realtà, uno degli aspetti di Evil Genome che mi ha colpito positivamente è proprio la capacità del team di sviluppo cinese, Crystal Depths, di aver saputo dare nuovo respiro a un genere che è sicuramente inflazionato. Il maggior apporto nuovo e fresco viene dato soprattutto dalla chiara e ben congegnata intersecazione dei tratti ruolistici, di crafting e customizzazione di armi, armature e personaggio, con il genere action classico di metroid-castelvaniana memoria.

evil genome2

La storia si svolge nel 23esimo secolo. L’organizzazione TLS ha il compito di monitorare, studiare ed eliminare vari nemici all’interno di colonie che hanno dichiarato la loro indipendenza.

Si parte con una protagonista scaraventata in un mondo devastato post-apocalittico e con tratti sci-fi e fantasy: la nostra Lanchesis, prima come di consueto di memoria, si troverà ad affrontare a suon di colpi di spada e di pistolettate, in compagnia del fedele Alfa, una mappa immensa, trabocchetti, nemici, veleni, nubi tossiche, acidi, e ad apprendere i segreti delle civiltà e delle lande visitate. Con schema metroidvania, quindi con tante porte da sbloccare, pochi punti di salvataggio, momenti di frenesia e inferno di nemici da affrontare combinando i vari attacchi, difese, schivate e via dicendo, con uno stile fluido e godibile, un gameplay che diverte e non annoia mai anche, come anticipato, per la possibilità di personalizzare al massimo i colpi speciali della protagonista, di ottimizzarne armi, equipaggiamenti e armature, per merito di quei tratti ruolistici ben studiati che si intersecano benissimo con l’azione classica dell’action 2.5D.

La customizzazione e il crafting donano un tocco in più a un titolo come Evil Genome che, se per quanto concerne la storia non aggiunge nulla di nuovo o di così affascinante, diverte e coinvolge, ci porta ad esplorare ogni anfratto della mappa, che sia in fondo nelle viscere di questo strano pianeta o che sia alla luce di uno strano sole in compagnia di nemici velenosi e coriacei. Coinvolgente il gameplay, molto semplice e intuitivo da apprendere, soddisfacentemente personalizzabile il personaggio, lo stile di combattimento e le armi/armature, anche il design non si fa mancare nulla: Lanchesis è la tipica eroina degli anime in stile japan, con piacevoli lineamenti che ricordano ovviamente il tipico design orientale e anche armi ed armature sono ben curate. Forse si poteva fare meglio con i nemici di ‘piccolo taglio’, dove una cura maggiore nel design avrebbe sicuramente coperto qualche mancanza nelle texture, ma i boss sono piacevoli non solo da affrontare utilizzando le più disparate tecniche apprese durante il nostro viaggio, ma anche dal punto di vista prettamente artistico.


Quando un action incontra i tratti tipici del GDR c’è sempre da aspettarsi qualche magagna, ma Evil Genome riesce a dare un senso di freschezza persino al genere metridvania: un action 2/2.5D con character e level design di ottimo profilo, che denota un gameplay fluido e tecniche di crafting piacevoli e non troppo complesse. Un titolo sicuramente consigliato che vi accompagnerà per alcune ore e vi consentirà una godibile e appagante esperienza di gioco.

EVIL GENOME - REVIEW PC

SVILUPPATORI 81%
STORIA 74%
GRAFICA 80%
GIOCABILITA' 82%
DURATA 80%
PERSONAGGI 83%
Final Thoughts

Evil Genome riesce a dare un senso di freschezza persino al genere metridvania: un action 2/2.5D con character e level design di ottimo profilo, che denota un gameplay fluido e tecniche di crafting piacevoli e non troppo complesse. Un titolo sicuramente consigliato che vi accompagnerà per alcune ore e vi consentirà una godibile e appagante esperienza di gioco.

Overall Score 80% VALUTAZIONE
Readers Rating
1 votes
75


Argomenti correlati a: Evil Genome, Recensione PC


I NOSTRI CONSIGLI