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SEO 2016: tutte le novità di Google secondo gli esperti


Tutte le novità SEO per il 2016 in alcuni comodi step, come affrontare gli aggiornamenti di Google per il suo motore di ricerca, analizzare il posizionamento in Serp, anche per la SEO Local, che interessa le piccole e medie imprese sul web. Per farlo, prenderemo spunto da un articolo di approfondimento apparso sul sito degli esperti di SEO Palermo .

In principio vi era la SERP: SEO Google 2016

Secondo quanto affermato qui da alcuni tra i maggiori esperti di SEO Local e Search Engine Optimization in generale, i passi da seguire sono parecchi, per stare al ‘passo’ di Google e dei suoi algoritmi, specie se si cerca di emergere in locale, con la propria azienda. Il primo dei passi da fare è a dir poco fondamentale: essere iscritti a Google My Business. E’ gratuito, non così difficile da ottenere, non così difficile da perfezionare e ottimizzare. Andiamoci per grado. Secondo gli esperti SEO, la SEO Local è influenzatissima da questa pratica gratuita fornita da Google ossia la scheda My Business strettamente correlata a Google Maps. Sarà importante:

1. Decidere Nome, Indirizzo e Numero di telefono: riconoscibile in tutto il web, e unico per tutti.

2. Sarà fondamentale la scelta anche della categoria di inserimento: Unica categoria, o, in certi casi, più di una, al fine di configurare al meglio il settore di appartenenza

3. Inserire con attenzione le parole chiave che rendono l’azienda riconoscibile e immediatamente correlabile per Google e per gli utenti

4. Utilizzare foto e logo, professionali: ne va dell’immagine trasmessa all’esterno dall’azienda

5. Indicare con precisione, oltre al luogo, anche orari di apertura e chiusura

 

Il secondo passo, importante da seguire, sarà quello di iscrivere la nostra scheda azienda o pagina azienda in vari supporti come Bing Places o Yahoo Small Business, su Facebook etc. Insomma, non solo Google. Ad esso è poi strettamente legato il terzo passo, quello dell’iscrizione o segnalazione dell’azienda su directory o aggregatori di settore, per non lasciare spazio alla concorrenza o per dire “ci siamo anche noi”, in tutti i portali di pertinenza. Il quarto passo per andare parallelamente alle modifiche e aggiornamenti di algoritmo di Google anche in Locale sarà quello di attrarre o consigliare recensioni alle schede aziendali, in maniera da dare un po’ di voce anche a chi ha già usufruito di un nostro servizio.

SEO

Con il quinto passo invece entriamo un po’ di più nelle profondità della SEO propriamente detta, con l’attenzione che verte sulle pagine del sito web aziendale, che devono essere curate sotto molteplici aspetti, e non solo nel title, description e tag. Anche nei contenuti, sempre nuovi e aggiornati, sempre inerenti, freschi e di approfondimento per la nostra azienda, per i nostri servizi e per chi ci segue. E si arriva al sesto passo da seguire, con attenzione particolare che deve essere data a ogni singola sede: se abbiamo due sedi in due città diverse, dovremo dedicare non solo due schede azienda per ogni step, ma anche due pagine differenti nel nostro sito.

 

 

I prossimi passi saranno solo accennati in quanto richiedono (non tutti per la verità) alcune competenze SEO specifiche per poter ottimizzare al meglio il proprio sito web e la scheda azienda: il settimo passo riguarda la Link Building da autorità locali, l’ottavo invece la velocità di caricamento delle pagine del sito anche da mobile, il nono, strettamente collegato all’ottavo, alla capacità di essere responsive o mobile friendly (Google Docet). Con il decimo riprendiamo concetti già affrontati, con l’importanza dei contenuti del sito web. L’undicesimo passo è la link building più classica, il dodicesimo sull’importanza crescente dell’ottimizzazione delle pagine del sito da mobile, l’ultimo è invece relativo all’ottimizzazione del sito per la ricerca vocale, sempre più importante per il mobile.

Fonte: Seopalermo.net

 



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